Tappe dello sviluppo neuromotorio a 6 mesi
Qui sotto sono schematizzate le principali tappe di sviluppo neuropsicomotorio al sesto mese di vita.
E’ fondamentale ricordare che esiste una notevole variabilità individuale e che pertanto i mesi relativi alle varie tappe sono solo indicativi.
Per ipotizzare un eventuale ritardo nello sviluppo neuropsicomotorio, non deve essere stato raggiunto un numero elevato delle tappe indicate per il mese/anno specifico. In tal caso va effettuata una valutazione da parte di un Neuropsichiatra infantile.
- In posizione supina solleva il capo e muove le braccia verso l’altro per essere sollevato
- Quando gli si afferano le mani, fa forza sulle spalle per mettersi a sedere
- Sta seduto con sostegno (la capacità di stare seduto da solo si aquisisce tra i 5-9 mesi)
- Si gira da prono a supino (5-6 mesi) e in seguito da supino a prono (6-7 mesi)
- Da prono si solleva sulle braccia estese
- Quando sostenuto mantiene il peso sulle proprie gambe e saltella
- Muove gli occhi in perfetta coordinazione
- Segue con sguardo attento e concentrato le attività di un adulto o di un altro bambino
- Utilizza principalmente entrambe le mani per prendere un giocattolo, a volte una sola.
- Afferra un oggetto con tutto il palmo della mano (“Prensione palmare”). Riesce a passarselo da una mano all’altra. Se gli si offre un altro oggetto, lascia cadere quello che ha in mano per afferrare l’altro.
- Quando un giocattolo cade di mano all’interno del suo campo visivo, lo osserva nel punto in cui è caduto. Se cade al di fuori del suo campo visivo, lo cerca distrattamente con lo sguardo ( precoce comparsa della costanza d’oggetto), o se ne dimentica.
- Fissa oggetti di piccole dimensioni se posti a 15-30 cm di distanza.
- Si gira immediatamente appena sente una voce familiare dall’altra parte della stanza
- Si gira verso la fonte di suoni posti all’altezza dell’orecchio
- Vocalizza suoni vocalici a cantilena o sillabe singole o doppie (“a-a”, “ada”, “guu”, “der”, “aruu”)
- Ride a voce alta o sommessa. Grida acutamente quando gioca. Strilla quando infastidito
- Riconosce le espressioni facciali dei genitori o di chi lo accudisce
- Gli piace il gioco attivo (filastrocche mimate, il sollevarlo in alto cantando, il solletico…) e si mette in attesa, se chi gioca con lui fa una pausa
- Si porta ogni cosa alla bocca
- Mostra ancora in genere un atteggiamento socievole nei confronti dell’estraneo
- Inizia ad assumere cibi parzialmente solidi di consistenza cremosa. All’inizio sputa il cibo muovendo la lingua in avanti e in dietro. In modo graduale impara a succhiare il cibo dal cucchiaino
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